202406.27
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Con questi articoli ci proponiamo di mantenere aggiornati i nostri clienti sugli sviluppi nel settore della Proprietà Industriale in generale e della nostra struttura in particolare. Desideriamo garantire in questo modo una visione più ampia degli strumenti che il campo dei marchi, nomi a dominio, brevetti, disegni e diritti connessi offre agli imprenditori, per valorizzare e difendere il loro impegno nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni e idee. I contenuti di questa newsletter hanno carattere esclusivamente informativo e non costituiscono un parere legale, né possono in alcun modo considerarsi come sostitutivi di una specifica consulenza legale


Adesione del Qatar al Protocollo di Madrid

Con l’adesione del Qatar al Protocollo di Madrid avvenuta lo scorso 4 maggio 2024, ormai nella maggior parte degli Stati della penisola araba i marchi possono essere tutelati tramite una designazione del marchio internazionale. Per quanto riguarda invece Arabia Saudita, Kuwait e Yemen continuerà ad essere necessario procedere con singoli depositi nazionali.

Il Qatar diventa, quindi, il 131° membro del Sistema di Madrid, seguendo le orme del Bahrein, dell’Oman e degli Emirati Arabi Uniti.

L’adesione diverrà effettiva a partire dal 3 agosto prossimo, data a partire dalla quale, in fase di deposito di un marchio internazionale sarà possibile richiedere la protezione anche in Qatar.

Prima dell’adesione, un deposito in Qatar comportava un processo complesso e costoso, che comprendeva anche la legalizzazione della procura presso il relativo consolato.

Uno dei principali vantaggi di tale adesione è, quindi, la riduzione dei costi e la semplificazione delle procedure associate alla registrazione internazionale del marchio in Qatar. Il marchio internazionale, infatti, risulta uno strumento molto vantaggioso poiché prevede una procedura “unitaria”, anche in sede di rinnovo, costi inferiori rispetto a quelli delle registrazioni nazionali nonché per attività successive, quali trascrizioni o annotazioni.

Vale la pena ricordare che se siete già titolari di un marchio internazionale è possibile designare il Qatar tramite lo strumento della c.d. subsequent designation. Lo stesso permette di estendere posteriormente al deposito del marchio internazionale la protezione di quest’ultimo in territori non originariamente selezionati.

Se di Vostro interesse proteggere tale territorio, non esitate a contattarci.