Con questi articoli ci proponiamo di mantenere aggiornati i nostri clienti sugli sviluppi nel settore della Proprietà Industriale in generale e della nostra struttura in particolare. Desideriamo garantire in questo modo una visione più ampia degli strumenti che il campo dei marchi, nomi a dominio, brevetti, disegni e diritti connessi offre agli imprenditori, per valorizzare e difendere il loro impegno nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni e idee.
Grazie alla rete di corrispondenti stranieri di cui si avvale il nostro studio, abbiamo la possibilità di aggiornare i nostri clienti in merito ai cambiamenti normativi che si avvicendano nel settore della proprietà intellettuale anche in paesi, per così dire, “meno battuti”.
In questa edizione, desideriamo cogliere l’occasione per evidenziare alcune novità in un gruppo eterogeneo di paesi che, per ragioni diverse, offrono opportunità di espansione commerciale per le imprese straniere.
Sequestri imponenti di merce contraffatta in Est Europa: l’importanza del lavoro delle dogane.
I mercati dell’Est Europa sono frequenti destinazioni di merci contraffatte (spesso provenienti dalla Cina). Lo dimostrano anche i recenti sequestri effettuati grazie al prezioso intervento delle autorità doganali. Qui di seguito, riportiamo i dati di alcuni sequestri effettuati recentemente.
Bosnia: L’intervento delle dogane ha consentito di sequestrare circa 900 paia di scarpe contraffatte a marchio Adidas per un valore pari a 55.000 Euro.
Serbia: un imponente quantitativo di capi di abbigliamento e accessori (sciarpe, portafogli, borse) sono stati sequestrati poco prima di Natale dalle autorità doganali serbe. I capi contraffatti provenivano dalla Cina e recavano il marchio Desigual
Romania: 30.000 giochi contraffatti e recanti i marchi Lego, Star Wars e Schooby-Doo sono stati sequestrati dalle dogane della città portuale Costanza in Romania. Le merci provenivano dalla Cina pari ad un valore di circa 620.000 Euro ed erano destinate ad aziende dislocate nelle città di Bucarest e Cornetu.
Bulgaria: Al confine tra Bulgaria e Turchia sono stati sequestrati quasi 2.000 capi di abbigliamento realizzati in violazione dei diritti di proprietà intellettuale della società americana Walt Disney. Le autorità doganali bulgare comunicano di aver sequestrato 1341 magliette, 392 leggings e 266 tuniche recanti immagini contraffatte dei personaggi di Mickey Mouse e Minnie.
Come dimostrano questi casi, l’intervento delle dogane può quindi essere molto efficace per evitare che la merce contraffatta raggiunga i consumatori e per preservare gli investimenti dei titolari di diritti di proprietà intellettuale. Affinché le attività delle dogane siano incisive è però necessario che i titolari di ditti di proprietà intellettuale si attivino – indipendentemente dal fatto di essere al corrente o meno dell’esistenza di merce contraffatta sul mercato - per fornire alle autorità doganali gli strumenti necessari per riconoscere con più facilità i prodotti originali rispetto a quelli eventualmente contraffatti. Lo strumento che il legislatore ha messo a disposizione degli interessati è quello del c.d. sistema FALSTAFF che consente di depositare un’istanza telematica alle autorità doganali. Questo sistema, grazie all’interazione con la piattaforma EDB (Enforcement Data Base) dell’Unione Europea, consente di far circolare le informazioni contenute nelle istanze depositate tra i vari uffici delle autorità doganali dei paesi dell’Unione.
E’ quindi consigliabile rivolgersi al proprio consulente di fiducia per valutare l’opportunità di depositare un’istanza comprensiva di tutte le informazioni utili.