201912.06
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Con questi articoli ci proponiamo di mantenere aggiornati i nostri clienti sugli sviluppi nel settore della Proprietà Industriale in generale e della nostra struttura in particolare. Desideriamo garantire in questo modo una visione più ampia degli strumenti che il campo dei marchi, nomi a dominio, brevetti, disegni e diritti connessi offre agli imprenditori, per valorizzare e difendere il loro impegno nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni e idee. I contenuti di questa newsletter hanno carattere esclusivamente informativo e non costituiscono un parere legale, né possono in alcun modo considerarsi come sostitutivi di una specifica consulenza legale


ITALIA - Pubblicati cinque bandi riguardanti la valorizzazione di brevetti, marchi, disegni e il trasferimento tecnologico delle attività di ricerca e sviluppo.


L’obiettivo dei bandi è quello di favorire lo sviluppo del nostro sistema produttivo attraverso la tutela della proprietà intellettuale dei marchi e dei brevetti industriali. Il pacchetto di misure è rivolto a facilitare e promuovere la brevettabilità delle innovazioni da parte delle imprese, delle università e degli enti di ricerca.

Bando Brevetti+ (brevetti d’invenzione)


Il bando si propone di favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.

Da quando si può presentare la domanda: Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 30 gennaio 2020 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Cosa occorre fare: un “Progetto di valorizzazione” in cui siano evidenziate le modalità con cui l’impresa intende valorizzare economicamente il brevetto e come i servizi richiesti siano finalizzati al raggiungimento di risultati coerenti con la strategia descritta.

A quanto ammonta l’agevolazione: il valore massimo dell’agevolazione in conto capitale è di euro 140.000,00.

Come vengono concesse le agevolazioni: con procedura valutativa a sportello, ossia sostanzialmente secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande.

Chi può ottenere l’agevolazione:

  1. a) titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1 gennaio 2017;
  2. b) titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1 gennaio 2016 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
  3. c) titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1 gennaio 2016, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto;
  4. d) coloro che siano in possesso di una opzione o di un accordo preliminare che abbia per oggetto l’acquisto di un brevetto o l’acquisizione in licenza di un brevetto per invenzione industriale, rilasciato in Italia successivamente al 1 gennaio 2017, con un soggetto, anche estero, che ne detenga la titolarità;
  5. e) imprese neo-costituite in forma di società di capitali, a seguito di operazione di Spin-off universitari/accademici, per le quali sussistano, al momento della presentazione della domanda, le seguenti condizioni:
  6. partecipazione al capitale da parte dell’università o dell’ente di ricerca, in misura non inferiore al 10%;
  7. titolarità di un brevetto per invenzione industriale o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza d’uso di brevetto per invenzione industriale, purché concesso successivamente al 1 gennaio 2017 e trasferito dall’università o ente di ricerca socio;

iii. l’Università o l’ente di ricerca sia ricompreso nell’elenco degli enti vigilati dal MIUR.

Quali spese sono agevolabili:

a.Industrializzazione e ingegnerizzazione:

  1. studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto, analisi dei costi e dei relativi ricavi);
  2. progettazione produttiva,

iii. studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo;

  1. realizzazione firmware per macchine controllo numerico;
  2. progettazione e realizzazione software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto;
  3. test di produzione;

vii. produzione pre-serie (solo se funzionale ai test per il rilascio delle certificazioni);

viii. rilascio certificazioni di prodotto o di processo.

  1. Organizzazione e sviluppo
  2. servizi di IT Governance;
  3. studi ed analisi per lo sviluppo di nuovi mercati geografici e settoriali;

iii. servizi per la progettazione organizzativa;

  1. organizzazione dei processi produttivi;
  2. definizione della strategia di comunicazione, promozione e canali distributivi.

c.Trasferimento tecnologico

  1. proof of concept;
  2. due diligence;

iii. predisposizione accordi di segretezza;

  1. predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
  2. costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati);
  3. contributo all’acquisto del brevetto (solo per gli Spin Off e le start up innovative iscritte nel registro speciale al momento della presentazione della domanda di accesso); non sono ammissibili le componenti variabili del costo del brevetto (a titolo meramente esemplificativo: royalty, fee).

Bando Disegni+ 4 (design)


Il bando si propone di supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella valorizzazione di disegni e modelli attraverso agevolazioni concesse nella forma di contributo

in conto capitale.

Da quando si può presentare la domanda: Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 27 febbraio 2020 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Cosa occorre fare: un Progetto di valorizzazione del disegno/modello, con l’indicazione degli obiettivi che si intendono perseguire e dei relativi costi preventivati per ciascuna fase progettuale (produzione e/o commercializzazione).

A quanto ammonta l’agevolazione: importo massimo di:

euro 65.000,00 per la fase di produzione (ricerca sull’utilizzo dei nuovi materiali; realizzazione di prototipi; realizzazione di stampi; consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del prodotto/disegno; consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale; consulenza specializzata nell’approccio al mercato (es. business plan, piano di marketing, analisi del mercato, ideazione layout grafici e testi per materiale di comunicazione offline e online) strettamente connessa al disegno/modello) e di

euro 10.000,00 per la fase di commercializzazione (consulenza specializzata nella valutazione tecnico-economica del disegno/modello; consulenza legale per la stesura di accordi di licenza del titolo di proprietà industriale; consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione).

Come vengono concesse le agevolazioni: con procedura valutativa a sportello, ossia sostanzialmente secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande.

Chi può ottenere l’agevolazione: titolari dei disegni/modelli registrati in corso di validità, registrati a decorrere dal 1° gennaio 2018 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.

Marchi+ 3 (marchi)


Il bando è finalizzato a ri-finanziare il bando precedente per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea (Misura A) e la registrazione o l’estensione posteriore ad altri Stati, di marchi internazionali presso OMPI.

N.B. Grazie alla riapertura del bando, le domande di agevolazione, già presentate alla data del 14 marzo 2019 e per le quali è stato attribuito il numero di protocollo on line ma che non hanno trovato copertura finanziaria con le risorse stanziate, saranno immediatamente avviate all’esame istruttorio.

Da quando si può presentare la domanda: Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 30 marzo 2020 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Cosa occorre fare: per le nuove domande occorre predisporre la richiesta di agevolazione secondo le indicazioni richieste e corredarla dei documenti necessari.

A quanto ammonta l’agevolazione: l’importo massimo dell’agevolazione è di euro 8.000,00 per marchio e fino ad un massimale di Euro 20.000,00 per impresa.

Quali costi sono agevolabili:

  1. Progettazione del marchio;
  2. Assistenza per il deposito;
  3. Ricerche di anteriorità;
  4. Assistenza legale.
  5. Tasse.

Come vengono concesse le agevolazioni: con procedura valutativa a sportello, ossia sostanzialmente secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande.

Chi può ottenere l’agevolazione: titolari di marchi che abbiano ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul Bollettino dell’EUIPO e/o sul registro internazionale dell’OMPI a partire dal 1° giugno 2016 e anteriormente alla presentazione della domanda.

Bando POC (progetti Proof of Concept)


Il bando è finalizzato alla valorizzazione di un brevetto tramite l’innalzamento del suo livello di maturità tecnologica.

Da quando si può presentare la domanda: Le domande possono essere presentate a partire dal 13 gennaio 2020 ed entro il 27 febbraio 2020.

A quanto ammonta il finanziamento: euro 40000,00.

Quali costi sono agevolabili: spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale di supporto, purché impegnati nelle attività riconducibili al progetto e non inseriti a tempo indeterminato nell’organico); materiali, attrezzature e licenze software (se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per lo svolgimento delle attività progettuali, è considerata ammissibili unicamente la quota parte corrispondente alla durata del progetto; nel caso di attrezzature già presenti presso il soggetto proponente, è considerata ammissibile la relativa quota di utilizzo); servizi di consulenza specialistica tecnologica (tali costi non potranno essere superiori al 50% del totale dei costi ammissibili).

Come vengono concesse le agevolazioni: sulla base di una graduatoria.

Chi può ottenere il finanziamento: Università statali e non statali, istituti Universitari ad ordinamento speciale, Enti Pubblici di Ricerca, IRCCS, che detengono almeno un brevetto concesso da non prima del 1 gennaio 2018 e/o abbiano presentato domanda di almeno un brevetto nazionale, europea o internazionale depositata dal 1 gennaio 2017 e con rapporto di ricerca non negativo.

Cosa occorre fare: occorre presentare un programma di valorizzazione che contenga una proposta di piano di azioni/interventi finalizzato alla valorizzazione di uno o più brevetti attraverso progetti di PoC.

Bando UTT (Uffici di Trasferimento Tecnologico)


Il bando si propone di finanziare progetti di potenziamento e “capacity building” degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane, degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese.

Da quando si può presentare la domanda: Le proposte progettuali possono essere presentate a partire dal 16 dicembre 2019 ed entro il 14 febbraio 2020.

Cosa occorre fare: occorre produrre un progetto che rappresenti il proseguimento di quelli già finanziati con il bando del 22 maggio 2018 o un nuovo progetto riguardante il potenziamento degli UTT per una loro maggiore focalizzazione sulla protezione e trasferimento dei titoli di proprietà industriale relativi a specifici settori produttivi aumentando le occasioni di contatto e promozione verso il mondo industriale, nonché le attività e iniziative volte a favorire il trasferimento tecnologico.

Chi può ottenere l’agevolazione:

Università, gli EPR e gli IRCCS.