202312.21
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Con questi articoli ci proponiamo di mantenere aggiornati i nostri clienti sugli sviluppi nel settore della Proprietà Industriale in generale e della nostra struttura in particolare. Desideriamo garantire in questo modo una visione più ampia degli strumenti che il campo dei marchi, nomi a dominio, brevetti, disegni e diritti connessi offre agli imprenditori, per valorizzare e difendere il loro impegno nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni e idee. I contenuti di questa newsletter hanno carattere esclusivamente informativo e non costituiscono un parere legale, né possono in alcun modo considerarsi come sostitutivi di una specifica consulenza legale


Il brevetto - una collezione affidabile di informazioni di carattere tecnico

La costante valutazione di strumenti di ricerca in ambito brevettuale, quali banche dati brevettuali, ci ha spinti a fare una riflessione sull’importanza e il valore che assumono oggi le pubblicazioni brevettuali, come ad esempio domande di brevetto e brevetti concessi, dal punto di vista delle informazioni tecniche contenute.  Infatti, in mezzo alla complessità e al massivo contenuto di informazioni che oggi vengono messe a disposizione, possiamo affermare che il brevetto, nel suo complesso, riesce a distinguersi come una collezione affidabile di informazioni tecniche.

Per ottenere l’esclusiva su una privativa, gli inventori devono, infatti, mettere a disposizione del pubblico una descrizione dettagliata della propria invenzione, molte volte accompagnata da disegni tecnici, esempi di realizzazione, insegnamenti tecnici e rivendicazioni chiare e concise. In genere, prima di essere concessi, i brevetti sono sottoposti a rigorose procedure di esame messe in atto dai vari Uffici competenti che comprendono una valutazione rigorosa e dettagliata da parte di esaminatori professionisti esperti nel settore di applicazione dell’invenzione al fine di valutare i requisiti di brevettabilità, ossia la novità, l’attività inventiva e l’applicabilità industriale dell’invenzione rivendicata.

La procedura di esame e il contraddittorio che molte volte si instaura tra esaminatori e il richiedente di una domanda di brevetto, prima della concessione del brevetto stesso, garantisce che le informazioni tecniche contenute nei brevetti siano accurate e rigorosamente verificate.

Le domande di brevetto ed i brevetti rappresentano, quindi, una collezione affidabile di informazioni tecniche per i professionisti del settore industriale: forniscono un quadro chiaro in materia di progresso tecnologico e rappresentano un prezioso punto di riferimento nello sviluppo di nuovi prodotti e nel miglioramento delle tecnologie attualmente esistenti.

Banche dati brevettuali

Le banche dati brevettuali ricoprono un ruolo fondamentale e sono una risorsa preziosa per i ricercatori, gli inventori, i professionisti del settore industriale e chiunque voglia farsi un’idea sull’importanza di una determinata invenzione prima ancora di essere brevettata.

Svolgere una ricerca nelle varie banche dati brevettuali permette di accedere ad un prezioso patrimonio di conoscenze strategiche.

Le ricerche nelle banche dati brevettuali consentono di svolgere un’analisi approfondita dello stato dell’arte in un settore tecnologico specifico ed offrono, inoltre, una panoramica dettagliata delle tecnologie esistenti, delle innovazioni più recenti e delle tendenze emergenti. Una conoscenza approfondita dello stato della tecnica acquisita risulta essenziale per orientare le decisioni in termini di ricerca e sviluppo, investimenti tecnologici e strategie aziendali.

Le banche dati brevettuali consentono di seguire le attività di potenziali concorrenti e di monitorare costantemente le evoluzioni del settore tecnologico di interesse. Analizzando le domande di brevetto depositate da altri concorrenti nel settore è possibile identificare le aree su cui si stanno concentrando, valutare eventuali potenziali collaborazioni e le opportunità di partnership. La sorveglianza periodica dell’attività della concorrenza consente di rimanere all’avanguardia dell’innovazione e di prendere decisioni consapevoli sulle strategie aziendali commerciali e industriali messe in atto.

Esistono diverse banche dati che comprendono raccolte di pubblicazioni brevettuali di tutto il mondo che sono ricercabili attraverso diversi criteri di ricerca fra cui: numero di pubblicazione, classificazione, parole chiave, titolari, inventori, date di deposito ed altro ancora.

La ricerca nelle banche dati brevettuali richiede tuttavia un vero e proprio know-how, soprattutto per ottenere i risultati più pertinenti rispetto all’argomento ricercato.

Una ricerca condotta da un professionista specializzato e l’eventuale riscontro di un documento che può creare problemi all’invenzione che intendiamo brevettare, consente al professionista stesso di indirizzare l’inventore - ovvero il titolare del brevetto - a modificare il suo progetto in maniera sostanziale o a desistere dal deposito del proprio brevetto per carenza di novità.

È vero che esistono banche dati brevettuali ad accesso gratuito in cui anche persone non specializzate possono condurre indagini preliminari prima di avviare le procedure per brevettare la propria invenzione. Allo stesso tempo, però, è altrettanto vero che solo una ricerca condotta da un professionista qualificato ed esperto, ovvero un consulente brevettuale, può produrre risultati verosimilmente più vicini alla realtà.

In particolare, il consulente brevettuale potrà di volta in volta, impostare i parametri della ricerca a seconda delle peculiarità di ciascun caso. Tali parametri potranno includere – da soli o in combinazione tra loro - una o più classi secondo la classificazione internazionale dei brevetti (IPC), serie di parole chiave combinate fra loro, nominativi di soggetti particolarmente attivi nel settore tecnico di interesse e/o di concorrenti diretti, e così via.

In secondo luogo, il consulente, grazie alle sue conoscenze professionali e all’esperienza acquisita in ambito brevettuale, è in grado di individuare la strategia di ricerca e di esaminare correttamente i documenti rintracciati  a seconda della finalità della ricerca condotta: verificare se il trovato che si intende tutelare sia nuovo ed inventivo, rintracciare anteriorità per invalidare un brevetto di un concorrente, oppure verificare se un determinato prodotto o procedimento può interferire con diritti di terzi prima di essere immesso sul mercato o attuato.

La nostra squadra di ingegneri brevettuali ha accesso a banche dati professionali e vanta molti anni di esperienza nella ricerca brevettuale computerizzata. Saremo, pertanto, lieti di assistervi nelle problematiche connesse alle ricerche brevettuali e di guidarvi nell’iter di brevettazione al fine di meglio tutelare le vostre invenzioni.