201703.22
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Con questi articoli ci proponiamo di mantenere aggiornati i nostri clienti sugli sviluppi nel settore della Proprietà Industriale in generale e della nostra struttura in particolare. Desideriamo garantire in questo modo una visione più ampia degli strumenti che il campo dei marchi, nomi a dominio, brevetti, disegni e diritti connessi offre agli imprenditori, per valorizzare e difendere il loro impegno nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni e idee.



Grazie alla rete di corrispondenti stranieri di cui si avvale il nostro studio, abbiamo la possibilità di aggiornare i nostri clienti in merito ai cambiamenti normativi che si avvicendano nel settore della proprietà intellettuale anche in paesi, per così dire, “meno battuti”.

In questa edizione, desideriamo cogliere l’occasione per evidenziare alcune novità in un gruppo eterogeneo di paesi che, per ragioni diverse, offrono opportunità di espansione commerciale per le imprese straniere.

Corea: novità per la legge brevetti

Il primo marzo sono entrate in vigore le disposizioni normative emanate a fine febbraio e dirette a modificare la legge brevetti.

Tra le modifiche più importanti segnaliamo:

  • La riduzione del termine previsto per richiedere l’esame di un brevetto depositato. Fino ad oggi il termine era di cinque anni, ora è passato a tre. Ciò consentirà di ridurre il periodo di incertezza che caratterizza i brevetti depositati e di cui non sia stato richiesto subito l’esame;
  • È stato introdotto un sistema per richiedere la cancellazione di un brevetto da parte dell’ufficio brevetti. Chiunque potrà presentare una domanda di cancellazione argomentando la richiesta (es. per mancanza di novità o altezza inventiva). L’esaminatore, se riterrà la domanda fondata, potrà disporre la cancellazione del brevetto;
  • Si prevede che, nel caso in cui il deposito rivendichi la priorità, l’esaminatore possa richiedere all’ufficio brevettuale straniero i documenti citati nell’esame del deposito di base. In questo modo il legislatore si propone di ottenere una riduzione del numero di brevetti invalidamente concessi. L’aumento dei depositi multipli di brevetti in più paesi rende sempre più forte l’esigenza di interscambio di informazioni tra uffici brevettuali e, in particolare, dei risultati ottenuti in fase di deposito;
  • Sarà possibile richiedere la sospensione del processo per contraffazione fino all’esito di un processo volto ad ottenere l’invalidità del brevetto o la sua correzione.