201703.22
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Con questi articoli ci proponiamo di mantenere aggiornati i nostri clienti sugli sviluppi nel settore della Proprietà Industriale in generale e della nostra struttura in particolare. Desideriamo garantire in questo modo una visione più ampia degli strumenti che il campo dei marchi, nomi a dominio, brevetti, disegni e diritti connessi offre agli imprenditori, per valorizzare e difendere il loro impegno nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni e idee.



Grazie alla rete di corrispondenti stranieri di cui si avvale il nostro studio, abbiamo la possibilità di aggiornare i nostri clienti in merito ai cambiamenti normativi che si avvicendano nel settore della proprietà intellettuale anche in paesi, per così dire, “meno battuti”.

In questa edizione, desideriamo cogliere l’occasione per evidenziare alcune novità in un gruppo eterogeneo di paesi che, per ragioni diverse, offrono opportunità di espansione commerciale per le imprese straniere.

India: nuove diposizioni in materia di marchi

Nel mese di marzo sono entrate in vigore norme pubblicate nell’ormai non più’ vicinissimo novembre 2015.

Tra le modifiche segnaliamo:

-  un aumento dei costi per le attività di deposito (sono previste riduzioni per PMI e Start-ups). In particolare l’aumento riguarderà il deposito cartaceo poiché l’intenzione del legislatore è di stimolare il deposito digitale;

- una significativa semplificazione della modulistica esistente correlata al ciclo di vita dei marchi (si passerà da 74 moduli a soli 8);

- una norma che regolerà l’implementazione di una lista di marchi rinomati. Sarà possibile (a determinate condizioni) per i titolari interessati ottenere l’inserimento del proprio marchio nella lista.